*Recensioni* Come il giorno e la notte

Quando arrivano parole così toccanti sai che magari non venderai migliaia di copie ma di certo arriverai al cuore di qualcuno

#comeilgiornoelanotte

La fuga di Vincenzo dalla casa famiglia diventa occasione per l’incontro con Tomas, una sua vecchia conoscenza. Siamo negli anni Ottanta, Vin e Tom sono due personalità opposte, tanto ombroso e instabile il primo quanto orgoglioso e ribelle il secondo, ma si ritrovano a vivere insieme l’inseguimento dei loro sogni. In una vita spericolata e troppo spesso segnata dall’illusione della droga.

Se parlassimo della cronaca di una partita di calcio, potremmo dire che Come il giorno e la notte è un match che concede poco o nulla allo spettacolo. Francesca Enrew (Francesca Erriu di Tucci) punta dritta al risultato, che è quello di catapultarci dentro un mondo che corre a velocità tripla, fregandosene di finte, passi doppi, colpi di tacco e rabone. Trama che, con le sue sequenze taglienti, entra in tackle scivolato sulla sensibilità del lettore. Con i protagonisti alla ricerca di un centro di gravità permanente, per sempre smarrito nelle pieghe di violenze infantili o di disturbi psichici mai risolti.

Niente effetti speciali. Il che non significa che lo stile o la definizione dei personaggi passino inosservati. Il realismo delle scene, un lessico e una sintassi che procedono per sottrazioni successive, descrivono bene la spinta centrifuga dei due ragazzi, che corrono dietro all’onda emotiva del momento, fra uno sballo e l’altro, in un’anonima stanza d’albergo o nei lividi di un vigliacco pestaggio. Quando ancora le autoradio si estraevano dal vano delle automobili e il nastro delle cassette doveva essere riavvolto con una Bic.

Il finale è sorprendente e non può non catturarci tutti quanti. Forse ci riconduce alla speranza di una vera pace, dopo tanto peregrinare. Ma il giudizio rimane aperto perché uno dei pregi che ha questo libro è di non proporre soluzioni preconfezionate o giudizi che dividono i buoni dai cattivi. C’è tanta malinconia, e quasi l’auspicio, che Vin e Tom possano un giorno incontrarsi ancora.

(Grazie a Christian Floris collega di penna)

🌻

Informazioni su Ofelia72

Come tutte le anime in viaggio, a un certo punto ho sentito di dover mettere insieme tutto ciò che scrivevo o percepivo da tempo. Così è nato questo blog, dove in particolare trascrivo i messaggi dei miei contatti con le Stelle (Beatrix di Sirio). Questi sono raccolti nella categoria “Esseri senza tempo“. Nelle altre categorie troverete: i miei scritti narrativi – come racconti, poesie e canzoni (“Stories“) articoli sull’arte, musica e consigli su libri o film (“Cinema e libri“) articoli sulle pratiche olistiche del mio lavoro, come il Reiki e i Registri Akashici (“Guarigione/Healing“) In questo blog uso il nome di Ofelia72 (uno dei miei nickname) Se vuoi scrivermi fuori dal blog la mia mail è zetazeta72@gmail.com Ti invito a visitare anche le pagine Facebook: https://www.facebook.com/francescaerriuditucci https://www.facebook.com/profile.php?id=100067082611786 Ofelia72
Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...