Molte persone durante i consulti dei Registri Akashici e non solo chiedono spesso se fidarsi o meno di persone conosciute solamente nel mondo virtuale, quindi online – chat, social, o altro.
Tra i vari messaggi ricevuti, ecco cosa hanno voluto specificare gli Arturiani riguardo il nostro uso di Internet:
“È molto facile per alcune creature apparire ciò che non si è, e in questo momento molta manipolazione, maschere e falsità emergono dai contatti di questo tipo (Internet) in cui molti approfittano per usare parole di manipolazione e dire “sono luce” invece di “sono ombra”. Quindi vostro compito è quello di discernere in maniera molto profonda che cosa arriva a livello energetico da coloro che scrivono sui social o sulla mail o su altri canali perché essi sono controllati anche da creature extra terrestri non idonee al pianeta.
Noi cerchiamo sempre di proteggere anche questi vostri canali di comunicazione tramite la crittografia e i codici Arturiani da cui arrivano le vostre informazioni cellulari, ma ovviamente voi con la corporeità umana non riuscite a percepire tutto quello che avviene a livello di corpi sottili e a livello energetico nel mondo virtuale. È come se ci fossero tanti codici che vanno continuamente a inter-scambiarsi e che però arrivano a voi in base alla vostra vibrazione. Quindi se in una sola stringa di informazioni informatiche si trovano diversi di questi codici, a una persona arriveranno determinati codici, a un’altra persona arriveranno determinati codici, e così via. E questi creano un imprinting cellulare su ogni individuo che utilizza il computer, il cellulare o qualsiasi altro strumento in base alla sua vibrazione. Per questo molte persone stanno notevolmente abbassando la loro vibrazione e di conseguenza stanno andando a far indietreggiare la griglia del pianeta.
Il consiglio è di pensare alla piattaforma tecnologica come un vero e proprio luogo, quindi essa va purificata costantemente con incenso, con i simboli che conoscete visualizzandolo come luogo e tutte le persone che vi partecipano vanno purificate mentalmente in quanto sono tutte coinvolte nel ricevere i codici che ognuno invia e che a vostra volta ricevete tramite la comunicazione online. Quindi è uno strumento assolutamente utile nel momento in cui viene usato correttamente e in maniera pulita.”
Abbiamo chiesto se ci si può fidare di coloro che si definiscono Maestri.
“Il termine Maestro indica coloro che sono giunti a un tale grado di consapevolezza da non dover più avere dubbi sulle proprie scelte e sul proprio percorso. Non significa semplicemente trasferire ad altri ciò che si è imparato – per quanto sia importante – ma significa fondamentalmente seguire col cuore la disciplina che abbiamo scelto – sia essa Reiki o Yoga o altro. Ovvero se non siamo esempio di ciò che abbiamo scelto non possiamo nemmeno pensare di portare ad altri quella pratica.
Più si va avanti e più si è chiamati ad entrare in conflitto con le nostre credenze precedenti, quindi i precetti o gli ordini o ciò che vi viene trasmesso, dovete comprendere come farli vostri senza che siano imposizioni esterne. Se questo comporta una sorta di rinuncia, significa che non siete pronti ad abbandonare appunto alcune abitudini o credenze che vi sono appartenute finora. Questa è la legge della Sfida in opera nell’Universo, quando ci pone davanti delle resistenze per farci realmente capire dentro di noi se vogliamo diventare ciò che abbiamo scelto di diventare e di essere. Una cosa è fare il maestro, una cosa è essere il maestro.”