Paranoid
E adesso cosa fai?
Ti asciughi i capelli, hai scelto un colore
È così che speri di cambiare
E invece rischi di restare
Quella che eri prima di andare.
E se fosse uno sbaglio
Un appiglio a ciò a cui assomiglio
Per non barricarsi nel dolore.
Non c’è fine né inizio al mio supplizio
Solo un sali e scendi in ascensore
Sono la preda e il cacciatore
Volevo togliermi di dosso i rami secchi
Chi la fa l’aspetti
Ma non ero io che volevo un dio
Semmai eri tu che guardavi giù
Dal cavalcavia
Era una mania
Dire agli altri cosa pensare
Come farsi male
Ma io mi voglio bene
E non metterò quelle catene
Lasciatemi pensare.
(F.E.)
(Immagine: Paranoid Park)