A Berlino – Lara e Thom

20200420_190800

Lara nel non-tempo

(seguito di: I Racconti di Tara – episodio “A Berlino” Lara e Nikolas)

https://dallastellaallaterra.com/2019/02/19/i-racconti-di-tara-a-berlino-lara-e-nikolas/

***

 

Berlino, anni ‘30
Udiva rumori di fondo molto distanti. Dolce brezza che muoveva rami degli alberi alla finestra, il canto sommesso di due uccellini in un giardino. Le ombre delle foglie creavano disegni sulle bianche pareti, in una grande stanza di cui vedeva soltanto una parte, sforzando gli occhi stanchi. Era distesa su un comodo letto, coperta da un fine lenzuolo di lino. Si sentiva come paralizzata. Si accorse presto di non riuscire a muovere bene le gambe, quasi insensibili ai suoi comandi. Nel comodino accanto al letto notò una vaschetta con dei ferri, cotone intriso di sangue, bottigliette di vetro.
Poi qualcuno era entrato nella stanza, fermandosi sulla porta per non disturbarla. Una donna dalle vesti fruscianti, un giovane elegante. Parlavano quasi sottovoce, ma riusciva a percepire qualcosa.
“Va bene, ma soltanto fino a quando si sarà ripresa.” Diceva la donna.
“Vi ringrazio, madre. Non lo saprà nessuno.” Mormorò il giovane. “Il medico ha detto che è stata ferita soltanto di striscio, anche se ha perso molto sangue.”
La donna sospirò, preoccupata.
“Ti sei innamorato di lei?”
“Credo di sì. Non so come spiegarlo, ma quando l’ho vista ferita ho sentito che dovevo fare qualcosa e sono tornato indietro…”
“E se lei non ti amasse?”
“Io la aspetterò.”
A quel punto il giovane si voltò verso il letto, e si accorse che Lara era sveglia.
“Ha aperto gli occhi”, disse alla madre.
Si avvicinarono. Lui andò a sedersi nella sedia già posta accanto al bordo del letto. La donna rimase più distante, solo per farle un saluto e congedarsi, dopo averla informata che avrebbe cercato degli abiti adatti a lei. Ancora non riusciva a vedere tutto nitidamente. Non ricordava quasi niente, era completamente spaesata. Non sapeva se fosse meglio fidarsi, o avere paura. Si rese conto di capire benissimo il tedesco, cosa che non ricordava di saper fare prima.
Quando il giovane fece per prenderle la mano, lei la ritrasse e lui abbassò lo sguardo. Notò che era vestito in borghese, ma indossava stivali militari.
“Resterai qui finché non sarà guarita la ferita.” Le disse, come prova del fatto che poteva fidarsi di lui.
“Mi hanno sparato?” chiese Lara, facendo un grande sforzo per parlare.
“Sì. Il Comandante.”
Ci fu silenzio. Qualche immagine della stanza di Berlino tornò nella sua mente.
“Eri uno dei soldati?” gli chiese a bruciapelo.
“Sì.” Ammise il giovane. “Il soldato Thom. Credimi, non ti ho fatto del male e non te ne farò.”
Così dicendo tentò di nuovo di prenderle la mano e lei non la ritrasse. I suoi occhi sembravano sinceri, fiduciosi come quelli di un ragazzo di vent’anni. Sul suo petto, sotto la camicia bianca dal colletto sbottonato, vide brillare una piccola croce dorata. Il tocco della sua mano era dolce.
“Qui sarai al sicuro.” Disse ancora Thom per tranquillizzarla. “Siamo fuori città, da mia madre. Nessuno ti cercherà qui.”
Lara rispose alla stretta della sua mano. Poi chiuse gli occhi, perché la stanchezza stava prendendo il sopravvento.
“Danke.” Mormorò. “Grazie.”

 

(testo di Francesca Enrew Erriu)

(continua)

Informazioni su Ofelia72

Come tutte le anime in viaggio, a un certo punto ho sentito di dover mettere insieme tutto ciò che scrivevo o percepivo da tempo. Così è nato questo blog, dove in particolare trascrivo i messaggi dei miei contatti con le Stelle (Beatrix di Sirio). Questi sono raccolti nella categoria “Esseri senza tempo“. Nelle altre categorie troverete: i miei scritti narrativi – come racconti, poesie e canzoni (“Stories“) articoli sull’arte, musica e consigli su libri o film (“Cinema e libri“) articoli sulle pratiche olistiche del mio lavoro, come il Reiki e i Registri Akashici (“Guarigione/Healing“) In questo blog uso il nome di Ofelia72 (uno dei miei nickname) Se vuoi scrivermi fuori dal blog la mia mail è zetazeta72@gmail.com Ti invito a visitare anche le pagine Facebook: https://www.facebook.com/francescaerriuditucci https://www.facebook.com/profile.php?id=100067082611786 Ofelia72
Questa voce è stata pubblicata in Racconti di Tara e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...